November 21, 2024

PAPERS

A volte la vita ti colpirà alla testa con un mattone

La regista Erin Zimmerman discute il film di CBN “Written in Stone: La casa di Davide”.

Scritto nella pietra

Nel 1867, un ingegnere e archeologo britannico di nome Charles Warren arrivò a Gerusalemme per scoprire la storia biblica della Terra Santa. Da allora, migliaia di scoperte archeologiche in tutto il Medio Oriente hanno confermato la storia della Bibbia.

Ospitato da Gordon Robertson di CBN, Scritto nella pietra: Casa di Davide ti porta in un viaggio visivo attraverso la Bibbia – dal re Davide nel 1000 a.C. alla caduta di Gerusalemme nel 70 d.C. Oltre a fornire prove archeologiche delle storie bibliche, vedrete anche la bellissima terra della Bibbia in un momento in cui non è possibile viaggiarvi di persona a causa del COVID-19. È stato filmato in siti archeologici in Israele e Giordania, oltre a mostrare manufatti del British Museum di Londra e dell’Israel Museum di Gerusalemme.

Lo scopo di creare questa serie era di usare l’archeologia per dimostrare che possiamo fidarci della Bibbia come fonte storica accurata. I fatti della Bibbia come la storia, l’archeologia, i nomi delle persone e dei luoghi sono tutti accurati. In più di 150 anni di archeologia biblica, non è mai stata scoperta una sola cosa che smentisse la Bibbia. Se ci si può fidare dei suoi fatti storici, possiamo fidarci anche del resto di ciò che è scritto.

Archeologi

Eilat Mazar non è un’ebrea credente, ma accetta volentieri la Bibbia come fonte di storia che guida i suoi scavi. Ha imparato da bambina sugli scavi di suo nonno, che notoriamente lavorava “con una cazzuola in una mano e una Bibbia nell’altra”. Ha usato specifici passaggi biblici per trovare il palazzo del re Davide, il muro del re Salomone e alcuni resti del palazzo di Salomone, in particolare la panetteria.

L’archeologo Yossi Garfinkel si definisce ateo ma ha scoperto reperti archeologici che confermano il racconto biblico del re Davide.

Tendenze moderne in archeologia

C’è una tendenza degli archeologi moderni a confutare la Bibbia. Il re Davide è un grande esempio. Negli anni ’80 e nei primi anni ’90, alcuni archeologi continuavano a dire che Re Davide e Salomone erano leggende come Re Artù e non erano mai esistiti. Non avevano alcuna base storica o archeologica per fare quelle affermazioni, ma sentivano il bisogno di avere un’idea nuova e radicale per farsi notare. Dopo le scoperte di due antiche pietre, entrambe recanti la frase Casa di Davide ed entrambe scritte da due nemici di Israele, non potevano più dire che non c’era nessun Davide. Allora il loro argomento divenne “possono essere esistiti, ma erano capi tribali locali, non re di una grande nazione”. Di nuovo, l’archeologia ha dimostrato che si sbagliavano, e rovine massicce di città sono state scoperte in tutto Israele proprio nelle città che la Bibbia dice essere state costruite da Salomone.

Gli oracoli di Dio

Il prossimo progetto di Erin sono due docudrammi sulla creazione e canonizzazione della Bibbia chiamati Gli Oracoli di Dio (Il titolo viene da Romani 3:2). I film copriranno il periodo di tempo che va da Mosè alla chiusura del canone nel IV secolo d.C. Come possiamo fidarci che le copie e le traduzioni avvenute nel corso dei secoli siano la Parola di Dio? La parte 1 coprirà l’Antico Testamento e la parte 2 il Nuovo Testamento. Ha in programma di iniziare le riprese in Israele quest’estate e in autunno.