GERUSALEMME, Israele – L’esercito israeliano ha bombardato domenica diversi obiettivi di Hamas nella Striscia di Gaza in risposta alla rivolta contro la recinzione di confine che il giorno prima aveva ferito gravemente un agente di polizia israeliano.
“Le nostre forze hanno appena colpito 4 siti di produzione di armi e depositi di Hamas”, ha detto l’esercito israeliano in una nota.
La violenza è scoppiata sabato quando centinaia di palestinesi hanno preso parte alle manifestazioni organizzate da Hamas per protestare contro il blocco israelo-egiziano della Striscia di Gaza. Decine di palestinesi hanno lanciato sassi ed esplosivi contro i soldati israeliani dall’altra parte del confine mentre i pneumatici bruciati hanno vomitato nell’aria un denso fumo nero.
L’esercito israeliano ha affermato che i rivoltosi si sono avvicinati alla recinzione di confine e hanno tentato di scalarla mentre lanciavano esplosivi contro le truppe israeliane. Israele ha risposto sparando proiettili veri e gas lacrimogeni contro i palestinesi.
L’esercito israeliano ha detto che uno dei suoi poliziotti paramilitari di frontiera, identificato come il ventunenne Barel Hadaria Shmueli, è stato gravemente ferito dopo essere stato colpito a bruciapelo dai rivoltosi.
*** Per favore iscriviti a Newsletter CBN e scarica il CBN News app per assicurarti di continuare a ricevere le ultime notizie da una prospettiva distintamente cristiana.***
A Gaza, il ministero della Sanità gestito da Hamas ha affermato che almeno 24 palestinesi sono stati feriti dal fuoco israeliano. Due di loro, compreso il ragazzo di 13 anni, erano in condizioni critiche.
Rivolgendosi al gabinetto domenica, il primo ministro Naftali Bennett ha affermato che Israele “pagherà i conti con coloro che danneggiano i nostri soldati e i civili israeliani” e ha avvertito che l’esercito è “pronto per qualsiasi scenario”.
Israele e Hamas sono acerrimi nemici che hanno combattuto quattro guerre da quando Hamas ha preso il controllo della Striscia di Gaza nel 2007. L’ultimo round di combattimenti è durato 11 giorni a maggio e ha ucciso almeno 254 persone a Gaza, tra cui 67 bambini e 39 donne, secondo il ministero della salute di Gaza. Hamas ha riconosciuto la morte di 80 terroristi, ma Israele sostiene che il numero è molto più alto. Dodici civili, tra cui due bambini, sono stati uccisi in Israele, insieme a un soldato.
Da maggio il nuovo governo israeliano ha bloccato gli aiuti del Qatar, condizionando il suo arrivo a un meccanismo che ne impedisse l’arrivo ad Hamas. Israele ha anche impedito l’importazione di materiali da costruzione nella Striscia di Gaza mentre chiedeva che Hamas restituisse prima i corpi di due soldati israeliani uccisi durante la guerra del 2014 e di due civili ritenuti vivi.
Irritato da questo ritardo, Hamas ha organizzato le manifestazioni di sabato per segnalare la sua frustrazione per la mancanza di fondi del Qatar.
Israele, tuttavia, ha concordato giovedì di consentire agli aiuti del Qatar di affluire nella Striscia di Gaza, ma lo supervisionerà per garantire che vadano direttamente alle famiglie palestinesi colpite dalla guerra di maggio. Hamas ha lanciato l’appello alla rivolta al confine prima che l’accordo fosse raggiunto.
More Stories
Più americani decidono di andare a scuola a casa per i loro figli, dato che molte mamme scelgono di restare a casa
Il padre di Britney Spears accetta di porre fine alla tutela
Salvato da una barca e ora affrontando le conseguenze caotiche, l’uragano Ida sopravvissuto dice ancora “Dio ci ha benedetto”