La rapida diffusione e il potenziale lucrativo futuro delle reti private LTE e 5G sono stati chiaramente mostrati da una ricerca di Kaleido Intelligence, che ha osservato che la spesa per investimenti aziendali e Opex su tali infrastrutture è destinata a crescere a un tasso di crescita annuale composto del 55% tra il 2019 e 2026, generando $ 7,3 miliardi all’anno nel 2026.
Nell’esporre la sua Reti private LTE e 5G 2021 report, Kaleido ha affermato che le reti private basate su 3GPP offrono notevoli vantaggi in termini di prestazioni, sicurezza, affidabilità e mobilità rispetto al Wi-Fi aziendale tradizionale, offrendo al contempo nuove opportunità applicative e aggiornamenti delle prestazioni rispetto a tecnologie come TETRA.
In quanto tali, Kaleido li considera ideali per le implementazioni in scenari mission-critical in cui le prestazioni elevate, la copertura e la bassa latenza sono della massima importanza. Ha aggiunto che l’interesse commerciale in LTE privato e 5G è cresciuta considerevolmente negli ultimi tre anni, spinta dall’attività normativa globale a rilasciare spettro dedicato insieme a una crescente esigenza di implementare monitoraggio, automazione e altri servizi a banda larga negli ambienti aziendali.
Esaminando i driver per l’adozione della rete privata, l’analista ha affermato che lo spettro dedicato ha catalizzato il mercato con i regolatori di tutto il mondo che considerano, e in molti casi, hanno aperto sezioni di LTE dedicate e Spettro 5G per le attività di Internet of Things (IoT) aziendale. Ha citato gli Stati Uniti come esempio notevole, tramite il suo schema CBRS condiviso dinamicamente.
Nel frattempo, Regno Unito, Germania e Giappone, tra gli altri, hanno adottato approcci simili. L’impatto di questi framework vedrà il Nord America, l’Europa e l’Asia centrale, l’Asia orientale e il Pacifico responsabili dell’80% delle implementazioni di siti di rete privati nel 2026.
Kaleido ritiene inoltre che la disponibilità dello spettro abbia aperto le porte a una pletora di attori, tra cui MNO, MVNO, vettori, fornitori di servizi di rete e integratori di sistemi, nonché alle imprese per entrare nel mercato. Dice che da un lato, questa liberalizzazione segnerà una nuova era dei servizi di telecomunicazione mobile, con gli MNO che non saranno più di fatto la porta di accesso al mercato.
D’altra parte, le esigenze delle imprese sono complesse, mentre manca la loro comprensione della progettazione e della gestione della rete 3GPP. Se il mercato vuole vedere il successo, i giocatori devono sviluppare una profonda comprensione delle esigenze aziendali e concentrarsi su un’ampia collaborazione nel settore per fornire i migliori servizi.
Oltre ai regimi normativi liberali, l’analista ha scoperto che alcuni settori trainavano la domanda. Si prevede che le imprese nel settore manifatturiero e dell’energia/servizi di pubblica utilità (petrolio, gas, miniere e servizi pubblici) rappresenteranno oltre la metà delle implementazioni private LTE e 5G nel 2026.
Detto questo, il rapporto ha aggiunto che la natura ad alta intensità di capex delle industrie petrolifere, del gas e mineraria significherà che l’energia / i servizi di pubblica utilità guideranno in termini di spesa complessiva. Nel loro insieme, queste industrie fanno molto affidamento su automazione, rilevamento, robotica e persino veicoli autonomi, guidando la domanda per l’affidabilità e le prestazioni offerte dalle reti dedicate 3GG.
Kaleido ha anche scoperto che mentre il 5G offre prestazioni ancora maggiori rispetto a LTE in termini di throughput, latenza e densità di connessione, pochissimi casi d’uso hanno raggiunto la fase in cui il 5G è un must. Infatti, tra l’85%-90% di i siti di reti private possono essere ospitati da LTE, che è più economico da distribuire.
Nel frattempo, la mancanza di un ampio modem 5G e di opzioni RAN presenta ulteriori ostacoli all’ecosistema. Mentre questi saranno sicuramente risolti nel tempo, Kaleido ritiene che la maggior parte delle implementazioni di reti private si baserà sulla connettività LTE fino al 2026.
“Nonostante il clamore, le reti 3GPP private rimangono uno sforzo ad alta intensità di capitale che limiterà la maggior parte della crescita complessiva verso determinati verticali”, ha affermato il capo della ricerca di Kaleido Steffen Sorrell. “Inoltre, c’è molto lavoro da fare, da un lato, in termini di formazione aziendale e, dall’altro, di profonde competenze ecosistemiche. Attualmente stiamo assistendo alla nascita delle reti private LTE e 5G”.
More Stories
Risultati salutari sull’allentamento del Covid
Ukrtelecom e Iskratel lanciano l’espansione della rete in fibra da 12 milioni di euro in Ucraina
L’acquisizione di tecnologia per le forze dell’ordine richiede un esame più approfondito