Verizon ha collaborato con Samsung Electronics per creare una sessione dati 5G end-to-end completamente virtualizzata sulla gamma di frequenze 5G chiave in un ambiente di rete live. L’operatore ha affermato che questa è una pietra miliare della tecnologia in preparazione della sua prossima espansione della banda ultra larga 5G utilizzando il suo spettro in banda C appena acquisito.
Le prove, condotte sulla rete di Verizon – utilizzando l’autorità temporanea speciale in banda C concessa a Verizon dalla Federal Communications Commission degli Stati Uniti – in Texas, Connecticut e Massachusetts, hanno utilizzato completamente RAN virtualizzato (vRAN) sistema costruito sul proprio stack software e banda C 64T64R MIMO massiccio radio in coordinamento con il core virtualizzato di Verizon. Le prove hanno raggiunto velocità commisurate alle tradizionali apparecchiature basate su hardware.
Le due società considerano la virtualizzazione fondamentale per fornire i servizi promessi dalle reti 5G avanzate. Casi d’uso chiave del 5G come soluzioni Internet delle cose su vasta scala, dispositivi e sistemi di consumo più robusti, realtà aumentata e virtuale, sanità a distanza, robotica autonoma in ambienti di produzione, e l’onnipresente tecnologia delle smart city, farà molto affidamento sulla programmabilità delle reti virtualizzate.
Hanno affermato che l’architettura virtualizzata nativa del cloud porta a una maggiore flessibilità, una consegna più rapida dei servizi, una maggiore scalabilità e una migliore efficienza dei costi nelle reti, aprendo la strada all’edge computing mobile su larga scala e allo slicing della rete. Questa tecnologia consente a Verizon di rispondere rapidamente alle diverse esigenze di latenza e di elaborazione dei clienti. Si ritiene che la virtualizzazione sia in grado di abbassare la barriera all’ingresso di nuovi fornitori nell’ecosistema.
Guardando al futuro, le due società ritengono che i nuovi arrivati accelereranno l’innovazione, ridurranno i costi operativi e getteranno le basi per reti flessibili e infrastrutture cloud più vicine al cliente, portando infine a una latenza di millisecondi a una cifra.
“Abbiamo guidato il settore verso la virtualizzazione su larga scala utilizzando l’architettura avanzata che abbiamo integrato nella nostra rete dal nucleo fino all’estremità più lontana”, ha affermato Adam Koeppe, vicepresidente senior della pianificazione tecnologica di Verizon. “Questo recente risultato apre la strada a una rete 5G più programmabile, efficiente e scalabile. I clienti meritano più del semplice accesso al 5G. Meritano il 5G costruito con le pratiche ingegneristiche più elevate e standard che hanno posizionato Verizon come il leader del settore più affidabile per anni”.
Junehee Lee, vicepresidente esecutivo e capo della ricerca e sviluppo, business network di Samsung Electronics, ha aggiunto: “Siamo orgogliosi di segnare un’altra pietra miliare dopo la nostra prima implementazione 5G vRAN commerciale su larga scala per Verizon, che attualmente sta servendo milioni di utenti. Questa prova rafforza il nostro impegno nell’aiutare gli operatori a far evolvere le loro reti 5G avanzate.
“Questo risultato rappresenta i nostri sforzi dedicati nel guidare la transizione alla virtualizzazione e nell’aiutare Verizon a realizzare una maggiore efficienza, scalabilità e flessibilità. vRAN è un potente fattore abilitante per la trasformazione della rete e miriamo a continuare a guidare questo viaggio”.
Massive MIMO riduce le interferenze attraverso il beamforming, che dirige il raggio dal sito della cella direttamente al punto in cui si trova il cliente, con conseguente velocità più elevata e costante per i clienti che utilizzano app e caricano e scaricano file. La sperimentazione di Verizon ha utilizzato le radio Samsung C-band 64T64R Massive MIMO che supportano il beamforming digitale/dinamico, SU-MIMO, MU-MIMO e doppia connettività e aggregazione di portanti.
“L’integrazione della virtualizzazione cloud-native completa, Massive MIMO e beamforming nella nostra progettazione e implementazione della rete si tradurrà in molto di più che i nostri clienti vedranno semplicemente un’icona 5G sui loro dispositivi”, ha aggiunto Koeppe. “Questo è un servizio 5G ottimizzato per le massime prestazioni.”
Nel primo trimestre del 2022, Verizon prevede di mettere il nuovo Spettro in banda C 5G in servizio nei primi 46 mercati e per fornire il servizio 5G Ultra Wideband a 100 milioni di persone. Nel 2022 e nel 2023, si prevede che la copertura aumenterà a oltre 175 milioni di persone ed entro il 2024 e oltre, quando lo spettro rimanente della banda C sarà cancellato, si prevede che oltre 250 milioni di persone avranno accesso al servizio 5G Ultra Wideband di Verizon su C -spettro di banda.
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