May 4, 2024

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A volte la vita ti colpirà alla testa con un mattone

Valence porta la virtualizzazione dello storage per l’era del cloud

La startup 22dot6 ha lanciato la sua piattaforma di virtualizzazione dello storage Valence, con affermazioni audaci che può trascendere tutto lo storage di terze parti esistente per fornire una visione unica di tutti i dati di un’organizzazione su qualsiasi supporto, dallo storage flash ad alte prestazioni al cold storage simile a Glacier in il cloud e persino il nastro off-line.

Il lancio è incentrato su 22dot6 definito dal software Architettura Transcendent Abstracted Storage System (Tass) e relativo software Valence. L’affermazione è che Valence consente alle aziende di accedere, spostare e gestire le risorse di dati in modo trasparente, indipendentemente dalla risorsa di archiviazione su cui risiedono, come un virtualizzazione dello storage Prodotto.

Valence è un accesso multiprotocollo (SMB, NFS, S3) e offre anche servizi di archiviazione avanzati tra cui snapshot, replica, migrazione e clonazione. Esso ha CSI driver da fornire archiviazione persistente per contenitori.

Valence è un prodotto software basato su Linux che può essere distribuito su bare metal o in un ambiente di macchina virtuale. I vantaggi chiave citati sono la possibilità di accedere ai dati archiviati in qualsiasi luogo per fornire una maggiore disponibilità, unificando l’infrastruttura di un’organizzazione a livello globale e per consentire la migrazione e il decommissioning a impatto zero.

Il prodotto assomiglia notevolmente ai prodotti di virtualizzazione dello storage che erano all’ordine del giorno circa un decennio fa. Esempi che esistono ancora sono Virtualizzazione dello spettro di IBM (precedentemente SAN Volume Controller) e DataCore SANSymphony. 22dot6 afferma che i suoi prodotti vanno ben oltre queste capacità, con l’aggiunta della capacità di astrarre anche origini dati cloud e offline.

Valence si presenta come due diversi tipi di nodo che gestiscono i metadati dai dati archiviati (nodi VSR) e dai servizi dati (nodi DSX) mentre i dati rimangono nello storage esistente. VSR e DSX possono essere integrati in cluster di più nodi in un’architettura che, secondo il CEO Diamond Lauffin, ex Storbyte e Nexsan, offre enormi vantaggi in termini di prestazioni rispetto ai prodotti di storage array esistenti.

“Guarda Pure and Nimble. L’idea dei controller doppi attivo-attivo è un’architettura del 1998 “, ha affermato Lauffin. “È effettivamente attivo-passivo, perché consente di utilizzare un solo controller alla volta. E la verità è che quando ha fatto un? RAID ultimo guasto del controller? Parlo con circa 75 aziende a settimana e non ho sentito parlare di nessuno che sia accaduto loro negli ultimi cinque anni. Perché essere limitato dall’accesso a due controller in cui l’utente non può utilizzare il 50% del throughput?”

Valence fornisce un unico spazio dei nomi globale con “capacità granulare per i file”. L’accesso non è limitato a volumi o LUN e si basa su criteri definiti dall’utente che aggregano lo storage back-end in livelli in base ai requisiti di prestazioni e capacità.

I nodi possono essere hardware di base selezionati dall’utente o preconfigurati da 22dot6. Il prezzo dipende dalla classe di archiviazione e dalla capacità. “Ci sarebbe un delta da 5x a 10x tra lo storage più e meno performante”, ha affermato Lauffin.

Nello schema Tass tutti i siti possono essere considerati come siti attivi, condividendo i dati in tempo reale con qualsiasi altro sito e tutti i siti possono agire come un sito primario.

Secondo Lauffin, la natura scale-up e scale-out dell’architettura consente un throughput fino a 1.200 GBps con un massimo di 60 nodi per posizione.

Valence supporta la gestione dei dati offline per archivi come Amazon Glacier e nastro.

Tass separa la gestione dei metadati, l’analisi / profilazione dei dati e i servizi di dati dai processi di fornitura IOPS e la gestione del throughput. Valence assegna queste diverse attività a risorse CPU e RAM dedicate su diversi nodi. Valence monitora le prestazioni in tempo reale con analisi predittive e reportistica per garantire obiettivi definiti dall’utente, tra cui larghezza di banda di lettura / scrittura, IOPS e latenza.

La protezione dei dati può essere configurata a livello di applicazione, utente e file secondario. Nel frattempo, Valence può essere configurato per multilocazione con potenzialmente migliaia di clienti indipendenti o reparti interni isolati gli uni dagli altri tramite una console di gestione unificata e multi-posizione.